La Festa del Baccanale torna a Campagnano di Roma dopo il successo dell’edizione precedente. Grazie allo sforzo e alle energie infuse nell’organizzazione dell’evento dalla Proloco e dal Comune di Campagnano di Roma, la Festa del Baccanale giunge alla sua 60ma edizione, confermandosi un punto di riferimento del turismo enogastronomico su scala regionale.
Caratteristica peculiare della manifestazione, che richiama appassionati e curiosi da tutto il Lazio, è il palio delle contrade: la domenica pomeriggio le 8 contrade di Campagnano si sfidano in una spettacolare e divertente competizione di corse a dorso d’asino, in una sorta di versione rustica del Palio di Siena. Sebbene la “disfida” costituisca il momento più importante della competizione, la liturgia del palio si protrae dal venerdì pomeriggio, con la presentazione dei fantini e delle loro cavalcature, la benedizione, la mostra dei palii e il sorteggio delle batterie.
Il corteo storico, altro momento di grande spettacolo, anticipa le corse: è dedicato alla visita che nel 1560 Paolo Giordano I Orsini e la consorte Isabella de’ Medici fecero alla comunità di Campagnano. Il Duca di Bracciano, da poco imparentatosi con Cosimo I granduca di Toscana, era anche signore del piccolo borgo lungo la via Cassia.
La Scarciofata
La gastronomia è un elemento di grande richiamo della manifestazione: nel rispetto della tradizione l’area food della Festa del Baccanale è dedicata al carciofo, e in particolare alla scarciofata alla campagnanese, ricetta tipica del territorio: migliaia di carciofi alla “matticella” conditi con aglio, olio, mentuccia verranno cotti su una brace di sarmenti di vite.
Il Baccanale
Una curiosità: perché si chiama Festa del Baccanale se non è dedicata ai vini? Perché nel Campagnano sorgeva l’antico Lacus Baccanus, uno specchio d’acqua di modeste dimensioni, che è stato prosciugato nella seconda metà del ‘700. La particolare denominazione testimonia come i Romani considerassero la zona sacra al dio Bacco. Tutt’ora l’area porta il nome di Valle del Baccano.
Programma della manifestazione
Venerdì 4 maggio 2018
• 8.30 allestimento degli stand con prodotti di artigianato, enogastronomia, agroalimentare della tradizione locale, laziale e del sud Italia – Piazza Regina Elena (lato pedonale e parcheggio davanti frutteria)
• 17.00 Presentazione del Palio 2018 da parte dell’autrice “Manetta Flaviana” con le Autorità locali e le otto Contrade Campagnanesi, nella sala verranno esposti i pali delle precedenti edizioni. – Sala Conferenze Palazzo Venturi
• 21.00 Corteo delle Contrade di Campagnano – Via Roma/Centro Storico (15 figuranti a contrada)
• 22.00 Spettacolo pirotecnico – Piazza Cesare Leonelli
• 22.30 Solenne liturgia di benedizione del Palio 2018 con offerta di prodotti locali presieduta dal Vescovo della Diocesi di Civita Castellana S.E. Romano Rossi – Collegiata S. Giovanni Battista
Sabato 5 maggio 2018
• 18.30 Outside Jazz Band, street music concerto
• 20.00 Degustazioni della migliore cucina Campagnanese tradizionale proposte nelle • piazzette del Centro storico dalle Contrade di Campagnano
• 21.30 I Caracca, tamburi itineranti
• 23.00 Sorteggio delle batterie del Palio 2018 a seguire spettacolo pirotecnico.
Domenica 6 maggio 2018
• 9.00 Apertura degli stands con prodotti di artigianato, enogastronomia, agroalimentare della tradizione locale, laziale e del sud Italia
• 10.00 Inaugurazione 60° Festa del Baccanale e accensione dei falò di sarmenti di vite per la “scarciofata” e “sarcicciata”. Accompagna la cerimonia la Banda Iris
• 10.30 Spettacolo del Gruppo Storico Sbandieratori di Fivizzano.
• 11.30 Grande Scarciofata alla campagnanese e sarcicciata alla panonta migliaia di carciofi “alla matticella” – conditi con aglio, olio, mentuccia – e cotti direttamente su brace – e salsicce arrostite su brace di quercia e servite su pane francigeno.
• 14.30 1560: il principe Paolo Giordano I Orsini e la moglie Isabella de’ Medici visitano il castello di Campagnano – Corteo storico. In un’atmosfera di colori ed emozione, i contradaioli diventano nobili dame, cavalieri, armati, popolani e contadini. Tra squilli di trombe e rullo di tamburi innalzano il gonfalone ed accompagnano l’asino ed il fantino che correranno il Palio 2018
• 16.00 Palio delle Contrade 2018 e disfida a dorso d’asino