Lukia 1243: la festa del quartiere medievale più grande d’europa
Nel cuore di Viterbo batte San Pellegrino, il quartiere medievale più grande d’Europa (e il più antico della città). I viterbesi sono molto legati alla loro città e al suo cuore antico, che durante l’anno valorizzano in tante maniere: una di queste è LUDIKA 1243, un grande festival medievale che ha in San Pellegrino il suo centro geografico.
La manifestazione ha la peculiarità di legare a una giocosa ricostruzione storica, numerose attività culturali e ludiche che immergono i visitatori nel 1200, e li coinvolgono fino a renderli i veri protagonisti dell’evento. Ludika 1243 si articola in tanti segmenti dell’arte e della cultura, sempre a sfondo medievale.
Festival del teatro di strada
I protagonisti di LUDIKA sono giocolieri, artisti di strada, saltimbanchi, attori che dedicano la propria attività artistica allo studio delle tecniche di spettacolo che riempivano le piazze del Medioevo, e che ripropongono in quelle stesse piazze al giorno d’oggi.
Piazza dei giochi e ludoteca
Dagli esordi LUDIKA ha l’obiettivo di dare valore e memoria a moltissimi diversi usi e costumi antichi, ricostruendone in particolare lo spirito, soprattutto per ciò che riguarda l’intrattenimento, la festa, il gioco. Consuetudine della manifestazione sono infatti i tradizionali giochi in legno esposti su tutta la piazza principale, piazza S.Carluccio, a disposizione di chiunque voglia imparare a conoscere questi passatempi festivi di un’altra epoca e scoprire quanto siano tutti incredibilmente avvincenti anche oggi, a distanza di secoli. Questa continuità viene espressa anche attraverso la ludoteca, allestita all’interno del chiostro di piazza S.Carluccio, con una selezione di giochi da tavolo moderni, anche questi a disposizione del pubblico.
Taverna medievale e cene spettacolo
La Taverna Medievale è il luogo perfetto per i momenti di pausa dalle attività della manifestazione, senza rinuncia all’atmosfera storica: la locanda, infatti, propone un menù composto dalle vere ricette del 1200, servito sotto le stelle.Da quest’anno è disponibile anche un menù vegano.
La battaglia campale
Ispiratore di LUDIKA 1243 è l’episodio storico che si svolse in quell’anno a Viterbo: l’assedio dell’Imperatore Federico II di Svevia.
La battaglia campale, cuore della manifestazione, è la rievocazione giocosa di questo episodio d’arme, l’evento che esprime la poetica di Ludika: unire l’aspetto culturale e storico della rievocazione con quello goliardico e ludico. Come ogni anno, i Guelfi comandati dal Capitano del Popolo, il cardinale Raniero Capocci, e i ghibellini dell’Imperatore Federico II si scontreranno in tenzone alle porte della Città di Viterbo.
I visitatori più “coraggiosi” possono partecipare alla pugna iscrivendosi presso lo Stand Informazioni in Piazza San Carluccio durante tutto il corso della manifestazione, e sottoporsi al breve addestramento di base presso la piazza d’Arme del proprio schieramento, dove imparare le regole del gioco e iniziare la preparazione alla battaglia.
Come d’Arte – Festival Internazionale di Commedia dell’Arte
Nel Chiostro di S. Maria Nuova sarà possibile divertirsi insieme ad Arlecchino, Pulcinella, e le altre maschere tradizionali italiane, con il Festival Internazionale di Commedia dell’Arte.
Falconeria
Falchi, aquile, gufi, barbagianni e altri rapaci aspettano i visitatori di LUDIKA 1243 insieme agli abili falconieri.
Il villaggio dei bambini
A LUDIKA 1243 è presente un’area dedicata esclusivamente ai più piccoli, con storie, passatempi e giochi dedicati.
I segreti di Viterbo
Durante la manifestazione medievale un ricco palinsesto di passeggiate alla scoperta del quartiere San Pellegrino con gli incontri ed i racconti dei personaggi del 1200 soddisferà i più curiosi.
Organizzazione
La manifestazione è organizzata dall’Associazione La Tana degli Orchi in collaborazione con il gruppo Elish, il Teatro di Ricerca Antropologica Ygramul, e con l’ausilio di diverse realtà associative di ricostruzione storica e le principali associazioni culturali ludiche giovanili di tutta la regione Lazio. La direzione artistica è di Vania Castefranchi e Serenella Bovi.
Per informazioni e contatti visita il sito ufficiale o la pagina Facebook.