Dopo il successo del 2017, gli “Amici della castagna di Vallerano” tornano per un altro mese di festeggiamenti con la Festa della castagna. il Lazio abbonda di castagneti e boschi a prevalente presenza di castagni e ai primi d’autunno accanto a quelle dei funghi spuntano le sagre dedicate alle castagne e alle caldarroste. Tra le tante in programma tra settembre e ottobre, alcune si fanno notare più di altre: è il caso della festa di Vallerano, che nasce attorno alla prima varietà di castagna DOP riconosciuta all’Unione Europea. Gli abitanti di Vallerano, orgogliosi, hanno dedicato al pregiato frutto una manifestazione di alto livello, che unisce gastronomia e spettacolo, il tutto ambientato in un contesto medievale.
Gruppi folkloristici, cortei storici e gruppi musicali animeranno le vie del centro, mentre lo spazio caldarroste sfornerà in continuazione quintali di castagne cotte a puntino per la gioia dei buongustai.
Poiché non si vive di solo pane, il Gruppo Archeologico di Vallerano organizzerà una passeggiata tra i castagneti secolari per andare a visitare i siti di interesse storico.
L’appuntamento è per il 6 e 7, 13 e 14, 20 e 21, 27 e 28 ottobre e per il 1° novembre 2018.
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Cosa si mangia alla sagra
Invece del solito stand gastronomico tipico delle sagre, gli Amici della castagna hanno pensato di valorizzare le vecchie cantine che popolano i sotterranei di Vallerano: in occasione della festa gli amanti delle tradizioni contadine (o semplicemente del buon cibo genuino) troveranno le vecchie cantine del centro storico dove venivano lavorate le castagne aperte alla visita., e in alcune sarà possibile degustare piatti tipici.
Tra queste spicca la fraschetta degli organizzatori, che propone un menù completo a 20,00€, con diverse possibilità di scelta, e ricette basate sui deliziosi prodotti del bosco.