Qui si parla della Sagra del fagiolo 2017: per l’edizione 2018 CLICCA QUI.
43° Sagra del fagiolo di Sutri
Nelle campagne di Sutri cresce un prodotto speciale, una varietà di fagiolo che si chiama “Regina“. Il legume sutrino appartiene alla classe dei borlotti: ha dimensioni grandi e colore bianco crema con screziature rosse. I contadini lo seminano tra aprile e giugno e lo raccolgono tra luglio e ottobre, rigorosamente a mano. Si cuoce in 15 minuti: al termine della cottura la buccia si presenta molto tenera. Questo è l’effetto dall’acidità dei terreni della zona, carenti di calcare attivo, dell’elevata umidità dell’aria e delle temperature basse, tipiche delle piccole valli dove viene coltivato. Il Regina di Sutri viene utilizzato sia fresco che secco.
Tra storia e leggenda
Si racconta che Carlo Magno fu tra i primi ad apprezzare e far conoscere il fagiolo di Sutri: dopo la sua famosa incoronazione avvenuta la notte di Natale dell’800 d.C. a Roma, il re dei Franchi fu colpito da un attacco di gotta, dal quale guarì grazie a questi legumi.
In contrasto con il mito carolingio altre testimonianze dicono che il fagiolo iniziò a essere coltivato nella campagna di Sutri all’inizio del XIX° sec., quando le colture della canapa cominciarono a essere abbandonate perché non più redditizie.
Come che siano andate le cose, siamo certi che questo ortaggio assunse grande importanza a partire dai primi anni del 1900, quandosi fece conoscere nei mercati di Roma e Civitavecchia.
La Sagra del fagiolo
Giunta alla 43° edizione, la Sagra del fagiolo è una manifestazione organizzata dalla Proloco Sutri per promuovere il prodotto locale a km0, già riconosciuto come prodotto tipico della Regione Lazio.
La golosa manifestazione è articolata sui primi due week end di settembre, per dare a tutti la possibilità di scoprire la perla di Sutri: il 2-3 e il 9-10 settembre 2017.