Fino al 30 marzo 2017 puoi votare su AVIVA il progetto “CustoDIRE Vicarello”
Il progetto “CustoDIRE Vicarello”, presentato dall’Associazione culturale Laboratorio HSL di Trevignano Romano, è in concorso sulla piattaforma Community Fund di AVIVA: fino alle ore 18:00 del 30 marzo 2017 puoi votare online il progetto aumentando le possibilità che venga finanziato.
Come funziona
I 18 progetti più votati tra quelli presentati dalle associazioni no profit sulla piattaforma Community Fund di Aviva, riceveranno finanziamenti a fondo perduto di 5000€, 7.500€ o 15.000€ (in base alla categoria di presentazione) per la realizzazione del progetto.
La votazione è gratuita e richiede soltanto una rapida registrazione sulla piattaforma: dopodiché si avranno a disposizione 10 voti, da distribuire a piacimento tra i vari progetti, anche votando 10 volte lo stesso progetto.
Il nostro consiglio è di assegnare tutti e 10 i voti al progetto “CustoDIRE Vicarello”: si possono assegnare tutti in una volta sola, con un unico click, senza dover ripetere l’operazione di voto.
[/et_pb_text][et_pb_button admin_label=”Pulsante” button_url=”http://bit.ly/vicarello” url_new_window=”on” button_text=”Vota %22CustoDIRE Vicarello%22″ button_alignment=”center” background_layout=”light” custom_button=”off” button_letter_spacing=”0″ button_use_icon=”default” button_icon_placement=”right” button_on_hover=”on” button_letter_spacing_hover=”0″] [/et_pb_button][et_pb_text admin_label=”Testo” background_layout=”light” text_orientation=”left” use_border_color=”off” border_color=”#ffffff” border_style=”solid”]COSA PREVEDE IL PROGETTO CUSTODIRE VICARELLO
[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][et_pb_row admin_label=”Riga”][et_pb_column type=”1_3″][et_pb_image admin_label=”Immagine” src=”http://www.visitbracciano.it/wp-content/uploads/2017/03/vicarello-laboratrio-hsl-trevignano-romano-1.jpg” show_in_lightbox=”on” url_new_window=”off” use_overlay=”on” hover_icon=”%%51%%” animation=”left” sticky=”off” align=”left” force_fullwidth=”off” always_center_on_mobile=”on” use_border_color=”off” border_color=”#ffffff” border_style=”solid”] [/et_pb_image][/et_pb_column][et_pb_column type=”2_3″][et_pb_text admin_label=”Testo” background_layout=”light” text_orientation=”left” use_border_color=”off” border_color=”#ffffff” border_style=”solid”]Il progetto “custoDIRE Vicarello” propone di riqualificare un’area di elevato valore storico, archeologico e paesistico, ad oggi in totale stato di abbandono, sita nel territorio del comune di Bracciano: l’area archeologica di Vicarello.
Le origini dell’area archeologica di Vicarello si rintracciano nelle vicende storiche della Roma Imperiale: nel I secolo d.C. l’imperatore Domiziano avvia a Vicarello un imponente intervento architettonico, che comprende la realizzazione di una vasta villa imperiale, articolata in almeno tre corpi di fabbrica principali: una residenza privata dominante il bacino lacustre, un impianto termale, un imponente palazzo di rappresentanza.
Nella metà dell’Ottocento nella fenditura rocciosa della sorgente termale vengono recuperati importanti manufatti che testimoniano una frequentazione ininterrotta della zona a partire dal Neolitico. Intorno alla sorgente idroterapica Domiziano fece costruire una serie di edifici destinati a costituire un palazzo di rappresentanza, i cui resti, compresi nell’attuale area archeologica, sono stati oggetto di una parziale campagna di scavo tra il 1973 e il 1978, curata dall’archeologo Antonio Maria Colini.
I resti attualmente visibili nell’area archeologica di Vicarello rappresentano solo un’esigua testimonianza della serie articolata di ambienti del complesso di rappresentanza, che si presume occupasse un’area di 15000 mq, ad oggi non ancora interessata da campagne di scavo.
L’obiettivo del progetto è, quindi, di bonificare il sito archeologico e le aree adiacenti per favorire un percorso di recupero, promozione e fruizione del luogo. Allo stato attuale, infatti, l’area versa in condizioni di assoluto degrado: la vegetazione infestante rende impossibile l’accesso all’area, la mancanza di adeguate indicazioni e pannelli informativi non favorisce la comprensione del patrimonio esistente e la totale assenza di servizi esclude il sito dai percorsi turistici del comprensorio del Lago di Bracciano. Le difficoltà di accesso alla zona sono percepite, inoltre, con disagio dai cittadini dei comuni di Bracciano e di Trevignano Romano: la storia delle due comunità risulta, infatti, strettamente intrecciata a quella di Vicarello fino agli anni 70, per motivi economici, culturali e identitari. Tutto ciò assegna al progetto una forte valenza di utilità sociale, oltre che culturale.
L’associazione Laboratorio HSL si propone, quindi, di valorizzare la cultura del territorio del Lago di Bracciano per restituire alla comunità un luogo identitario della propria storia. L’obiettivo è quello di avviare un processo di riavvicinamento e conoscenza di Vicarello, per generare un impatto positivo sulla comunità e favorire occasioni di studio della storia locale e opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale.
Rendere nuovamente accessibile l’area archeologica di Vicarello permetterebbe di incentivare i cittadini e i turisti a riscoprire la ricchezza di questi luoghi. Nel progetto si prevede, quindi, la pulizia e la bonifica dell’area archeologica e delle adiacenze, che verrà effettuata con il coordinamento di specialisti nel restauro e nella conservazione dei beni culturali, e l’installazione di pannelli informativi. Al progetto di riqualificazione dell’area archeologica verrà affiancato un percorso formativo di studio rivolto agli alunni degli istituti scolastici di vario grado della zona, che hanno aderito come partner al progetto: questi ultimi si impegnano ad adottare l’area archeologica nell’ambito del progetto “Le scuole adottano un monumento” e a collaborare con l’associazione per il suo mantenimento e valorizzazione.
Il progetto costituisce, di fatto, nell’impegno dell’associazione Laboratorio HSL, solo il primo passo di un percorso di valorizzazione dell’area di Vicarello: una volta bonificata l’area verranno organizzati convegni e visite guidate, già in progettazione con la collaborazione delle associazioni Forum Clodii di Bracciano e Lagoinrete di Trevignano Romano.
Aviva
Aviva è una compagnia assicurativa britannica con sede a Londra. Da due anni destina un fondo al sostegno di iniziative no profit selezionate attraverso una procedura partecipata e pubblica.
La seconda edizione di Aviva Community Fund supporta piccoli e grandi progetti a favore del territorio con donazioni fino a 15.000€ nell’ambito di tre diverse categorie: in campo per l’infanzia e per i giovani, sostegno alla salute, insieme per il territorio.
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