Con “Mi sa di buono”, manifestazione dedicata ai prodotti tipici dell’area Pontina, ritorna la sagra della Salsiccia di Monte San Biagio, assente dal panorama delle feste gastronomiche del Lazio da oltre un biennio.
La sagra di Monte San Biagio non è un evento banale come altrove e altrove: qui nel castellum Monticelli è una festa importante perché è dedicata al un prodotto importante: la salsiccia monticelliana è un prodotto DOP, che si produce soltanto a Fondi, Itri e a Monte San Biagio.
La salsiccia monticelliana
L’origine risale all’arrivo dei Longobardi, quando alla fine del VI secolo, scacciati i bizantini, si insediarono nel borgo di Monticelli, nome originario di Monte San Biagio. Alle invasioni saracene è dovuta l’aggiunta di un ingrediente speciale: il coriandolo, che gli invasori utilizzavano con la carne di maiale per nasconderne il sapore e aggirare il divieto di consumo.
Il coriandolo è solo uno degli ingredienti che rendono speciali e uniche le salsicce di Monte San Biagio: per essere DOP devono usare le parti più pregiate del maiale preferibilmente tagliate a mano, vino moscato di Terracina DOC, pepe rosso dolce e peperoncino piccante.
Importante è anche il procedimento: la carne suina si trita a grana grossa, il grasso in rapporto di uno a tre con il magro; una volta insaccata in budella naturali di maiale si lascia riposare almeno 12 ore in contenitori di legno. Le salsicce destinate a salume vengono poi essiccate, appese a delle canne e affumicate con legna di mirto e di lentisco.
Questo prodotto tipico pontino viene prodotto in tre versioni: salsiccia fresca, salsiccia secca e salsiccia conservata sottolio o sotto sugna.
La sagra
L’appuntamento con “Mi sa di buono”, ovvero la Sagra della salsiccia, è per il 23 e 24 marzo 2019. Se in tutto il Lazio il primo fine settimana di marzo è grasso per via del carnevale, a Monte San Biagio è ancora più grasso per via del maiale e i suoi derivati.
Le migliori aziende del food&wine del territorio laziale saranno presenti creando un percorso di degustazione unico. 5 macellai si sfideranno per il titolo di panino più buono, a colpi di salsicce.
Sparsi per tutto il centro del paese, tra vicoli, cantine e panorami mozzafiato, artisti di strada, rappresentazioni teatrali, mostre fotografiche e di pittura, mercatini dell’antiquariato e dell’artigianato animeranno i 2 giorni di festeggiamenti.
Arriva in treno: per tutta la durata della manifestazione un servizio di bus navetta collegherà il paese alla stazione di Monte San Biagio/Terracina Mare.