La Proloco di Marcetelli, piccolo borgo dell’Appennino Laziale, organizza 42° edizione della Sagra della castagna rossa.
L’evento, che si svolgerà anche in caso di pioggia (sono attrezzati con posti al coperto), durerà soltanto un giorno, come tutte le sagre di Marcetelli, il 1° novembre 2018.
Il programma della manifestazione è molto semplice: alle ore 9.00 apre la fiera, mentre dalle 12:00 si può pranzare allo stand gastronomico. Il menù della sagra è tipicamente autunnale: fettuccine ai funghi porcini, gnocchetti e fagioli, bocconcini di vitella alle castagne, ciambelle, gelato alla castagna.
Nel pomeriggio segue la distribuzione gratuita di caldarroste.
Per maggiori informazioni consulta l’evento su Facebook.
La castagna rossa
Inserita negli elenchi regionali dei prodotti tipici del Lazio, la castagna rossa è tipica della provincia di Rieti, e in particolare del “Cicolano”, una sub-regione del Lazio a confine con l’Abruzzo.
Si tratta di una varietà pregiata di castagna che per secoli è stata alla base dell’economia della zona e, fin dall’VIII sec. d.C., la principale fonte di calorie per le popolazioni montane durante l’inverno. Parallelamente era sviluppata la produzione di pali di castagno, largamente impiegati in edilizia. Anticamente le castagne si “scuravano” lasciandole in acqua, nelle bigonce, per 8 giorni, asciutte, poi, si portavano nelle cantine e si rivoltavano 2 volte al giorno con una pala di legno.
Le caratteristiche principali della Rossa del Cicolano sono la dimensione, superiore a quella dei marroni e delle altre castagne, e il pericarpo dal colore marrone rossiccio. Il cuore è di colore bianco e appare croccante al tatto; il sapore è delicato e dolce.