Sagra dell’uva e del vino di Cerveteri
La campagna di Cerveteri, una delle più ampie del Lazio, è da sempre rinomata per la qualità della terra e del clima, entrambi molto adatti per la coltivazione delle viti. Il risultato è un vino buono e generoso, ancorché umile, che sa farsi apprezzare sulle tavole. Rispetto ad altre zone del Lazio, a Cerveteri i viticoltori hanno colto in ritardo le potenzialità delle loro uve, e hanno aspettato più di altri a lavorare sulla qualità della vinificazione e sul marketing: per chi ha la fortuna di conoscere questo luogo e i suoi vini, il ritardo si traduce in un’ampia disponibilità di vini buoni ed economici. Anche se qualcosa sta cambiando, e molte etichette, sia tradizionali e consolidate, che giovani e intraprendenti, stanno investendo per guadagnarsi un blasone, come a Montefiascone o ai Castelli.
La Sagra dell’Uva nasce nel 1961, quando Cerveteri era poco più di un borgo, e l’Italia stava sperimentando un boom, per intuizione dell’Ente Maremma (oggi: ARSIAL), che voleva far conoscere le uve locali. Nel 1967, dopo lo scioglimento del Circolo Giovanile Ente Maremma, la manifestazione passa nelle mani della Proloco Cerveteri, che coinvolge anche i Rioni (Boccetta, Casaccia, Fontana Morella, Fornace, Garbatella, Madonna dei Canneti, San Pietro). E’ negli ultimi anni che l’evento supera la dimensione di sagra di paese e diventa un vero e proprio festival del vino, con espositori ordinati negli stand, e giri di assaggi organizzati. A segnare l’evoluzione della manifestazione anche il cambio di denominazione, che diventa Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti.
L’edizione 2017
Come da tradizione consolidata la sagra si articola in tre parti:
– a Piazza Santa Maria viene allestita la Piazza del vino e dei sapori dove si possono degustare i vini delle cantine di Cerveteri ed i prodotti della gastronomia locale;
– a Piazza Aldo Moro i produttori casarecci di vino si sfidano per il titolo di Fraschetta d’Oro;
– i Rioni della città si sfidano nella gara della pigiatura dell’uva poi con la sfilata dei Carri Allegorici.
In più i turisti che affollano Cerveteri nei giorni della festa del vino hanno la possibilità di visitare il Museo e la Necropoli Etrusca della Banditaccia accompagnati da guide turistiche.
Il programma della manifestazione
Venerdì 25
17:00 – apertura stand gastronomico (piazza A. Moro), espositori e parco giochi (Parco della Legnara)
19:00 – “Piazza del vino e dei sapori” (a cura della FISAR e della Proloco Cerveteri)
19:00 – 23:00 – mostra “I capolavori ritrovati” (piazza Santa Maria)
21:30 – spettacolo musicale “Non casca mica il mondo”
Sabato 26
11:00 – apertura stand espositori e parco giochi (Parco della Legnara)
17:00 – apertura stand gastronomico (piazza A. Moro)
18:00 – gara della pigiatura (Parco della Legnara)
19:00 – 23:00 – mostra “I capolavori ritrovati” (piazza Santa Maria)
19:30 – “Fraschetta d’oro” (concorso di vino casareccio)
20:00 – 22:30 – “Gli etruschi si svelano” (visite guidate alle Tombe del Comune)
21:30 – spettacolo musicale “Rino Gaetano Band” (piazza A. Moro)
Domenica 27
11:00 – apertura stand espositori e parco giochi (Parco della Legnara)
11:00 – santa messa all’aperto (piazza A. Moro)
12:00 – degustazione gratuita dei vini in concorso alla “Fraschetta d’oro” (piazza A. Moro)
17:00 – apertura stand gastronomico (piazza A. Moro)
17:00 – gruppo bandistico cerite per le vie del paese
17:30 – “Piazza del vino e dei sapori” (a cura della FISAR e della Proloco Cerveteri)
18:00 – sfilata dei carri allegorici (piazza A. Moro)
21:30 – spettacolo musicale Alice Paba “Se fossi un angelo” (piazza A. Moro)
22:00 – musica, intrattenimento e balli di gruppo