Parte la raccolta firme per fermare l’indiscriminata captazione delle acque del lago da parte di ACEA
I livelli del lago di Bracciano
Il lago di Bracciano è la parte emersa (57 Kmq) di una falda acquifera molto più vasta, il cui bacino idrogeologico copre 110 Kmq. Mediamente piovono su questo bacino poco più di 967 mm d’acqua, che corrispondono a un flusso costante di 3,37 m3/s. Contemporaneamente, per effetto dell’evaporazione e dell’evapotraspirazione delle piante esistenti all’interno del bacino, si perde un flusso costante di circa 2,66 m3/s. Sulla base di questi dati l’ENEA ha stimato che il flusso d’acqua a disposizione dell’ACEA per la captazione è pari a 0,2 m3/s su base annua, che possono essere elevati a 0,8 m3/s se concentrati nei 3 mesi estivi, quando maggiormanete la città di Roma può avere bisogno di captare dalla sua riserva idrica principale.
Il Parco di Bracciano e Martignano nel 2007 ha installato delle aste idrometriche ad Anguillara Sabazia e Trevignano Romano per la misurazione e il monitoraggio del livello dell’acqua del Lago di Bracciano, con letture di cadenza mensile. Lo zero idrometrico è stato stabilito equivalente alla soglia dello sfioratore del Fiume Arrone, situato a 163,04 mt. sul livello del mare.
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L’allarme
Complice il periodo di siccità, e l’indiscriminata captazione messa in atto da ACEA per garantire il rifornimento idrico di Roma, il lago di Bracciano ha raggiunto un livello di minima pari a circa -1,2 mt sotto lo zero idrometrico.
Considerando che nel periodo tra giugno e settembre il lago tende ad abbassarsi di 50 cm rispetto alle misurazioni invernali, la situazione è allarmante.
Per questo motivo su Change.org è partita una raccolta firme indirizzata all’On. Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, alla Sindaca di Roma, Virginia Raggi, al Sindaco di Bracciano, Armando Tondinelli, alla Sindaca di Anguillara Sabazia, Sabrina Anselmo e alla Sindaca di Trevignano Romano, Claudia Maciucchi, chiedendo di attivarsi immediatamente per fermare la captazione dell’acqua dal Lago di Bracciano o, se ciò non fosse possibile, ridurre la stessa al minimo.
Ciò al fine di scongiurare un gravissimo danno ambientale che, come questa foto dimostra, rischia di compromettere per sempre la vocazione naturale del Lago di Bracciano.
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