Sant’Antonio Abate, da non confondere con l’omonimo patrono di Padova, ha poco a che fare con l’Italia: vissuto in pieno impero romano, è stato un eremita egiziano, il primo a scegliere di passare la vita in solitudine per ricercare una comunione più intensa con Dio, inventando così il “monachesimo cristiano” (e guadagnandosi l’appellativo di Abate). Evidentemente bastò questo “primato” per diffondere il culto in tutta Europa, cui si aggiunsero, nel tempo, molti tratti popolari.
Eppure fin dal medioevo il suo culto si diffuse in Europa: in Occidente era al tempo invocato come patrono dei macellai, dei contadini e degli allevatori e come protettore degli animali domestici. Antonio, secondo la tradizione, aveva poteri taumaturgici con i quali guariva dalle malattie più temute: nella realtà il santo e gli antoniani (i suoi successori) utilizzavano il grasso di maiale nella preparazione di emollienti con i quali concedevano ai malati un qualche sollievo. L’attività medica è alla base del collegamento tra il santo e gli animali domestici.
Non sorprende che il culto di Sant’Antonio Abate resiste forte per lo più nelle comunità rurali, dove ancora oggi persiste la tradizione della benedizione degli animali, che ogni anno si svolge intorno al 17 di gennaio (giorno in cui si ricorda il primo abate).
Nel 2019 il 17 gennaio cade di giovedì, pertanto le celebrazioni sono spostate verso il 19 o il 20, in modo da cadere di sabato o domenica. Questo perché la cerimonia della benedizione degli animali possa coinvolgere tutta la comunità e magari possa diventare anche occasione di festeggiamenti più laici.
Nel Lazio numerosi Comuni festeggiano Sant’Antonio: a volte con il solo rito della benedizione, più spesso con manifestazioni che uniscono il sacro e il profano, come le sagre.
Le feste di Sant’Antonio Abate nel Lazio
ANGUILLARA SABAZIA (RM): 20 gennaio
CASTELNUOVO DI PORTO (RM): 20 gennaio
CICILIANO (RM): 20 gennaio
FORMELLO (RM): 19 – 20 gennaio
JENNE (RM): 20 gennaio
LEONESSA (RI): 20 gennaio
MANZIANA (RM): 19 – 20 gennaio
MARTA (VT): 20 gennaio
MONTEROTONDO (RM): 12, 13 e 19 – 21 gennaio
MOROLO (FR): 20 gennaio
MOROLO (FR): 27 gennaio
ORIOLO ROMANO (VT): 19 – 20 gennaio
PIGLIO (FR): 19 gennaio
POSTA (RI): 17 – 20 gennaio
RONCIGLIONE (VT): 20 gennaio
TREVIGNANO ROMANO (RM): 19 gennaio
TREVIGNANO ROMANO (RM): 27 gennaio
VIVARO ROMANO (RM): 20 gennaio