A Bolsena la Solennità del Corpo e del Sangue di Cristo è molto sentita e in paese si osserva una settimana di liturgia scandita dalle funzioni religiose. L’origine di questa dedizione risale al 1263, anno del MIRACOLO DELL’EUCARESTIA. Il prodigioso fatto avvenne nella Basilica di Santa Cristina: qui il sacerdote di origine boema Pietro da Praga, di ritorno dal lungo pellegrinaggio fino a Roma, fece una sosta per riposare. Grato per l’accoglienza, si offerse di celebrare messa nella chiesa di Santa Cristina. Durante la consacrazione l’Ostia che teneva tra le mani si trasformò in carne grondante sangue.
Oggi in mezzo al rigore delle celebrazioni cattoliche trova spazio anche il profano, una serie di eventi che possono apprezzare anche chi non è osservante.
Giovedì 31 maggio (ore 19:00): concerto del Coro Polifonico Santa Cristina
Venerdì 1° giugno (ore 21:15): concerto “In viaggio con Mozart” della Francigena Musica nella Basilica di Santa Cristina
Sabato 2 giugno (ore 21:30): grande kermesse di cortei storici medievali e sbandieratori provenienti dalla Tuscia.
Domenica 3 giugno (ore 16:00): esibizione degli sbandieratori.
L’Infiorata
L’evento più importante della settimana dedicata al Corpus Domini è la domenica dell’infiorata: i maestri infioratori prepareranno 3km di tappeti floreali che si snoderanno lungo le vie del borgo medievale. Quintali di ginestre, “fojone”, papaveri, fiordalisi, rose, ortensie, calendule, garofani e margherite daranno vita, come tessere di mosaico, a bellissime immagini religiose e teorie geometriche. Le composizioni, preparate alla mattina, saranno in esposizione fino alle ore 18:00, quando verranno pestate dalla solenne processione.