Se sei in cerca dello spirito natalizio o semplicemente di qualcosa di bello e interessante da fare nei dintorni di Roma, fai un salto al Parco Regionale dell’Antichissima Città di Sutri nei giorni del presepe vivente. Anche quest’anno la Proloco organizza una delle più suggestive rappresentazioni della natività del Lazio. A Sutri, infatti, il presepe vivente non viene allestito all’interno del pur adattissimo borgo medievale, bensì all’interno del parco archeologico della Sutrium romana, tra l’anfiteatro scavato nel tufo, il mitreo trasformato in chiesa paleocristiana, e le tombe rupestri che costeggiano la via Cassia. Nella magica atmosfera “come 2000 anni fa” centinaia di figuranti in abiti storici ricreeranno i primi momenti della storia della cristianità. Lungo tutto il percorso potrai ammirare donne, uomini e bambini intenti svolgere i lavori e i giochi quotidiani, un accampamento di soldati romani e, ovviamente, la stalla dove è nato Gesù, ricavata all’interno di una delle autentiche tombe romane scavate nel tufo. Nel frattempo, in sottofondo, una gradevole musica arricchirà la magica atmosfera.
Biglietto di ingresso
Il biglietto per visitare il parco archeologico è sospeso, ma è previsto un ticket di ingresso per il presepe vivente pochi euro che permettono di sostenere questo grande sforzo organizzativo che ogni anno la Proloco di Sutri dispiega per regalare un momento di autentico spettacolo dal vivo. Soprattutto il 6 gennaio, quando il corteo dei Re Magi sfilerà dal centro del paese fino alla stalla con Giuseppe, Maria e il bambinello, guidati dalla stella cometa.
Come e quando arrivare
Raggiungere Sutri da Roma è un attimo, essendo il piccolo comune della Tuscia sorto a guardia della Capitale lungo la via Cassia. Sul raccordo esci per la cassia Veientana e prosegui sempre dritto in direzione Viterbo. In paese o presso l’area archeologica potrà non essere semplice: si consigliano le partenze intelligenti.
Il presepe vivente di Sutri, salvo maltempo e rinvii dell’ultimo minuto, è programmato per i giorni 26 e 30 dicembre 2017, e 1, 6 e 7 gennaio 2018, dalle 17:30 in poi. Se puoi fare a meno della sfilata dei re magi, il 30 dicembre può essere un giorno interessante per visitare la rappresentazione della natività di Sutri, soprattutto se non ti dispiacerebbe vederne più di una: il 26 dicembre e l’Epifania, infatti, sono i giorni in cui praticamente tutti i presepi viventi vanno in scena, e puoi dedicarli a quelli aperti esclusivamente a Santo Stefano e alla Befana. Anche il 1° gennaio, considerando che, in genere, è tutto chiuso, può essere un buon giorno per fare un giro dalle parti di Sutri. Per quanto riguarda domenica 7 gennaio c’è da dire che, oltre a essere un po’ fuori tempo massimo per raccogliere lo spirito del Natale, è anche la prima domenica di gennaio, e può essere meglio impiegata per visitare gratuitamente i musei statali.
I Presepi in mostra a Sutri
A Sutri il Natale non passa solo i giorni del presepe vivente, ma ininterrottamente fino al 6 gennaio 2018 per tutto il periodo, infatti, ben sei presepi tradizionali sutrini saranno in mostra nelle chiese del borgo medievale. Si tratta, ovviamente, di Natività classiche, realizzate con personaggi di terracotta o di altri materiali, interessanti dal punto di vista artistico. Possono essere visitati tutti i giorni, mattina e pomeriggio (durante gli orari di apertura delle chiese) e, magari, essere uniti alla visita al presepe vivente.