Velletri è una delle zone DOC del Lazio, dove si produce l’omonimo vino a denominazione di origine controllata. In una terra così generosa non poteva mancare una festa a tema per valorizzare una produzione enologica così importante. Così la Città di Velletri organizza la Festa dell’uva e dei vini, una sorta di sagra del vino che pone l’accento sul prezioso nettare locale.
Da venerdì 28 a domenica 30 settembre 2018 per le vie di Velletri scorrerà a fiumi la bevanda di Bacco, insieme alla gastronomia a km0, spettacoli, artigianato e conferenze a tema.
Il Velletri DOC
I vini iscritti alla denominazione di origine controllata di Velletri sono numerosi: si contano bianchi, rossi, superiori, riserva e spumanti. Per ottenere il marchio le uve devono essere prodotte dai vigneti aventi la seguente composizione ampelografica:
Velletri bianco
Malvasia (Malvasia bianca di candia e puntinata, da soli o congiuntamente): massimo 70%; Trebbiano toscano e i vitigni definiti localmente Trebbiano verde e Trebbiano giallo: minimo 30%. Possono concorrere alla produzione di detto vino, da sole o congiuntamente altri vitigni a bacca bianca idonei alla coltivazione per la Regione Lazio, iscritti nel registro nazionale delle varietà di vite per uve da vino approvato con D.M. 7 maggio 2004 e successivi aggiornamenti, riportati nell’allegato 1 del presente disciplinare per un massimo del 20%.
Velletri rosso
Sangiovese: dal 10% al 45%; Montepulciano: dal 30% al 50%; Cesanese comune e/o d’Affile: minimo 10%. Possono concorrere alla produzione di detto vino, da sole o congiuntamente altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione per la Regione Lazio.