La Sagra della Pecora è un format nato e consolidato a Fabrica di Roma, grazie all’intuizione e alla perseveranza del Comitato San Matteo.
Dall’11° edizione del 2022 la sagra ha preso una piega inaspettata, migrando dal suo luogo di origine: dal parco Le Vallette di Fabrica di Roma, la manifestazione si è spostata a Monterosi, in piazza Sant’Antonio.
Quest’anno la manifestazione gastronomica si sposta ancora, raggiungendo Civita Castellana.
Per il resto la formula è la stessa: un ghiotto menù a base di pecora a prezzi popolari.
Per maggiori informazioni c’è la pagina Facebook ufficiale.
L’appuntamento con la sagra della pecora è per i giorni:
- venerdì 7 – sabato 8 – domenica 9 luglio 2023
- venerdì 14 – sabato 15 – domenica 16 luglio 2023
Il programma della sagra della pecora 2023
VENERDI’ 7 LUGLIO – Ebbiccasorci
SABATO 8 LUGLIO – Prometeo
DOMENICA 9 LUGLIO – Clito Swing Band
Menù della Sagra della pecora 2023
Nei 6 giorni di festeggiamenti sarà possibile degustare presso lo stand gastronomico:
- maxi antipasto del pastore
- gnocchi di castrato
- gnocchi all’amatriciana
- pecora alla brace
- arrosticini
- pecora alla callara
- costolette fritte
- salsicce di maiale
- cicoria
- patatine fritte
- torta ricotta e pere
- tiramisù
- cocomero
Per i celiaci è disponibile un menù senza glutine.
Purtroppo mancano all’appello alcune prelibatezze viste in passato: porchetta di pecora, arrosticini al tartufo, ravioli di pecora (novità 2020), polpette di pecora, salsicce di pecora.
Storia della Sagra della Pecora
La Sagra della pecora nasce nel 2012 dall’idea di cinque amici che volevano portare all’interno di Fabrica di Roma, loro paese, una festa popolare con cibi della tradizione contadina della zona.
E così edizione dopo edizione si immette con successo nel circuito delle tipiche sagre di paese, dove la carne di pecora cucinata con i modi tradizionali di un tempo era ben voluta su tutte le tavole delle famiglie.
I numeri delle passate edizioni
La Sagra della Pecora di Fabrica di Roma (e ora sagra itinerante) si è subito imposta come una delle più apprezzate e frequentate del Lazio.
Questi i numeri della storica edizione 2018:
- 5.800 coperti
- 1.400 antipasti
- 1.500 gnocchi al castrato
- 600 gnocchi all’amatriciana
- 700 porzioni di pecora alla callara
- 1.050 porzioni di pecora alla brace
- 1.100 salsicce di maiale
- 1.000 salsicce di pecora
- 300 porzioni di porchetta
- 750 porzioni di cicoria
- 2.000 porzioni di patatite fritte
- 700 vaschette di cocomero
- 350 porzioni di torta ricotta e pere
- 250 brownies alla nocciola
- 21.000 arrosticini
Questo il menù del 2020, anno di grandi sperimentazioni:
Maxi antipasto del pastore (formaggi di pecora, ricotta, salumi di pecora e suino, coratella, ceci, bruschette, frittatina di zucchine, crostino di fegato di agnello, verdure grigliate, panzanella, salsa agrodolce, cipolle borettane, olive, pomodori secchi) | 10,00 |
gnocchi al castrato | 5,00 |
gnocchi all’amatriciana | 5,00 |
ravioli con ripieno di pecora | 6,00 |
pecora alla callara | 5,00 |
pecora alla brace | 5,00 |
salsicce di maiale (2pz) | 3,50 |
salsicce di pecora (2pz) | 4,50 |
porchetta di pecora (500 gr circa) | 10,00 |
arrosticini (5pz) | 4,00 |
cicoria ripassata | 3,00 |
patatine fritte | 2,50 |
cocomero | 2,50 |
dolce di ricotta e pere | 3,00 |
tozzetti | 2,00 |
menù fisso senza glutine | 18,00 |
Menù ufficiale della Sagra della pecora 2020
Le edizioni del passato della Sagra della Pecora
Perché dopo 10 anni la Sagra della Pecora ha lasciato Fabrica di Roma
Dietro la decisione di spostare la manifestazione dalla storica location di Le Vallette per tentare l’avventura monterosolina, sembra che ci siamo problemi insorti con l’amministrazione comunale di Fabrica di Roma e in particolare con l’assessore alla cultura.
Dal comunicato ufficiale dell’associazione organizzatrice:
Dopo tentativi di contatto con l’attuale Amministrazione Comunale, tra cui l’invio di una Pec che non ha mai avuto risposta e, vista la volontà della nostra associazione di non lasciar morire questa bellissima festa, con il cuore spezzato, abbiamo deciso di portare altrove la sagra.
La decisione di spostarsi segue, dunque, la volontà di preservare la continuità della sagra, che fino ad oggi non si è mai fermata nemmeno con la pandemia.
La scelta della nuova (temporanea?) sede è stata agevolata dalla grande disponibilità dimostrata dal sindaco di Monterosi e dalla locale Proloco, pronti a cogliere l’opportunità.
Sempre dal comunicato ufficiale:
Tra le tante richieste ricevute, siamo onorati di comunicare che la location della 11° Sagra della Pecora sarà il comune di Monterosi. Ringraziamo il Sindaco Giglietti Sandro e il Presidente della ProLoco locale Vittorio Totonelli, per l’immensa disponibilità ed entusiasmo dimostrateci.
L’unico legame rimasto con il luogo di origine è un etichetta seminascosta lasciata con nostalgia nella locandina della manifestazione.