La Sagra della Pecora è un format nato e consolidato a Fabrica di Roma, grazie all’intuizione e alla perseveranza del Comitato San Matteo.
Caso più unico che raro, le edizioni 2020 e 2021 si sono svolte regolarmente, senza interruzioni dovute agli effetti della pandemia, ripetendo i successi raccolti nel 2017, 2018 e 2019.
Per l’11° edizione la sagra prende una piega inaspettata, cambiando sede: dal parco Le Vallette di Fabrica di Roma, la manifestazione si sposta a Monterosi, in piazza Sant’Antonio.
Per il resto la formula è la stessa: un ghiotto menù a base di pecora a prezzi popolari.
Per maggiori informazioni c’è la pagina Facebook ufficiale.
Il mercatino delle chincaglierie è organizzato da Liliana.
Menù della Sagra della pecora 2022
Nei 6 giorni di festeggiamenti sarà possibile degustare presso lo stand gastronomico:
- gnocchi di castrato
- gnocchi all’amatriciana
- pecora alla brace
- arrosticini
- polpette di pecora
- costolette fritte
- salsicce di maiale
- salsicce di pecora
- cicoria
- patatine fritte
- torta ricotta e pere
- tiramisù
Per i celiaci è disponibile un menù senza glutine.
Purtroppo mancano all’appello alcune prelibatezze viste in passato: pecora alla callara, porchetta di pecora, arrosticini al tartufo, ravioli di pecora (novità 2020).
Programma della Sagra della Pecora
Le serate alla Sagra della Pecora di Monterosi sono animate non solo dallo stand gastronomico, ma da spettacoli e musica live.
Questo il programma delle tre serate:
Venerdì 8: Polaroid Girl Band
Sabato 9: Zerofobika
Domenica 10: Ukus in Fabula
Venerdì 15: Ebbiccasorci
Sabato 16: Compagnia dei Sogni
Domenica 17: Sabato Grasso Live Band
Dove e quando
L’11° edizione della Sagra della Pecora è in programma a Monterosi, in piazza Sant’Antonio per due fine settimana consecutivi: dall’8 al 10 e dal 15 al 17 luglio 2022.
Storia della Sagra della Pecora
La Sagra della pecora nasce nel 2012 dall’idea di cinque amici che volevano portare all’interno di Fabrica di Roma, loro paese, una festa popolare con cibi della tradizione contadina della zona.
E così edizione dopo edizione si immette con successo nel circuito delle tipiche sagre di paese, dove la carne di pecora cucinata con i modi tradizionali di un tempo era ben voluta su tutte le tavole delle famiglie.
I numeri delle passate edizioni
La Sagra della Pecora di Fabrica di Roma (e ora sagra itinerante) si è subito imposta come una delle più apprezzate e frequentate del Lazio.
Questi i numeri della storica edizione 2018:
- 5.800 coperti
- 1.400 antipasti
- 1.500 gnocchi al castrato
- 600 gnocchi all’amatriciana
- 700 porzioni di pecora alla callara
- 1.050 porzioni di pecora alla brace
- 1.100 salsicce di maiale
- 1.000 salsicce di pecora
- 300 porzioni di porchetta
- 750 porzioni di cicoria
- 2.000 porzioni di patatite fritte
- 700 vaschette di cocomero
- 350 porzioni di torta ricotta e pere
- 250 brownies alla nocciola
- 21.000 arrosticini
Questo il menù del 2020, anno di grandi sperimentazioni:
Maxi antipasto del pastore (formaggi di pecora, ricotta, salumi di pecora e suino, coratella, ceci, bruschette, frittatina di zucchine, crostino di fegato di agnello, verdure grigliate, panzanella, salsa agrodolce, cipolle borettane, olive, pomodori secchi) | 10,00 |
gnocchi al castrato | 5,00 |
gnocchi all’amatriciana | 5,00 |
ravioli con ripieno di pecora | 6,00 |
pecora alla callara | 5,00 |
pecora alla brace | 5,00 |
salsicce di maiale (2pz) | 3,50 |
salsicce di pecora (2pz) | 4,50 |
porchetta di pecora (500 gr circa) | 10,00 |
arrosticini (5pz) | 4,00 |
cicoria ripassata | 3,00 |
patatine fritte | 2,50 |
cocomero | 2,50 |
dolce di ricotta e pere | 3,00 |
tozzetti | 2,00 |
menù fisso senza glutine | 18,00 |
Le locandine delle edizioni passate
Perché dopo 10 anni la Sagra della Pecora lascia Fabrica di Roma
Dietro la decisione di spostare la manifestazione dalla storica location di Le Vallette per tentare l’avventura monterosolina, sembra che ci siamo problemi insorti con l’amministrazione comunale di Fabrica di Roma e in particolare con l’assessore alla cultura.
Dal comunicato ufficiale dell’associazione organizzatrice:
Dopo tentativi di contatto con l’attuale Amministrazione Comunale, tra cui l’invio di una Pec che non ha mai avuto risposta e, vista la volontà della nostra associazione di non lasciar morire questa bellissima festa, con il cuore spezzato, abbiamo deciso di portare altrove la sagra.
La decisione di spostarsi segue, dunque, la volontà di preservare la continuità della sagra, che fino ad oggi non si è mai fermata nemmeno con la pandemia.
La scelta della nuova (temporanea?) sede è stata agevolata dalla grande disponibilità dimostrata dal sindaco di Monterosi e dalla locale Proloco, pronti a cogliere l’opportunità.
Sempre dal comunicato ufficiale:
Tra le tante richieste ricevute, siamo onorati di comunicare che la location della 11° Sagra della Pecora sarà il comune di Monterosi. Ringraziamo il Sindaco Giglietti Sandro e il Presidente della ProLoco locale Vittorio Totonelli, per l’immensa disponibilità ed entusiasmo dimostrateci.
L’unico legame rimasto con il luogo di origine è un etichetta seminascosta lasciata con nostalgia nella locandina della manifestazione.